www.giornaledifilosofia.net

Oltre l'opera d'arte, rilfessioni sulla nuova estetica Intervista a Diarmund Costello
di Angela Maiello

 

 Professor Costello, in questi anni la questione dell’immagine sembra essere diventata l’argomento cruciale dell’agenda filosofica e non solo. Secondo lei è giustificata questa attenzione alla questione dell’immagine? Pensa che una tale riflessione possa darci una nuova chiave di lettura per comprendere il nostro tempo?

Penso che per riflettere filosoficamente sulla questione dell’immagine sia necessario un concetto concreto di ciò che un’immagine è. Forse nell’ambito dei media studies si può fare un’analisi della proliferazione delle immagini e dell’impatto che ciò ha sulla loro vita e circolazione, si può guardare alla velocità della loro diffusione e a come tutto ciò trasformi il loro significato da un punto di vista sociale. Credo che questa sia una posizione plausibile. In questo caso la questione è sostanzialmente culturale, sociale e potenzialmente politica; noi presumiamo, quando parliamo di immagini, che ognuno di noi sappia di cosa si sta parlando, assumendo che parliamo della stessa classe di cose e quindi facendo delle affermazioni, sociali, politiche e culturali, circa queste trasformazioni e il loro significato.
Credo tuttavia che la questione sia diversa in filosofia; in filosofia si dovrebbe avere un teoria di ciò che un’immagine è, prima di poter dire se l’attenzione filosofica sulla questione sia giustificata o meno o prima di lavorare a nuove intuizioni. Quindi credo che la mancanza di una teoria sia un argomento più adatto ad una filosofia dell’immagine che non ai media studies, che guardano più che altro al ruolo delle immagini. Mi sembra quindi che le due discipline avanzino due  diversi tipi di domande. Una che si interroghi su cosa le immagini fanno: presupponendo di sapere cosa siano le immagini, ad esempio, ci interroghiamo sul modo in cui la circolazione delle immagini di Abu Ghraib funzioni politicamente; l’altra è una domanda ontologica, e cioè cosa un’immagine è.

 

Leggi l'articolo in formato PDF


PUBBLICATO IL : 07-11-2010


Giornaledifilosofia.net è una rivista elettronica, registrazione n° ISSN 1827-5834. Il copyright degli articoli è libero. Chiunque può riprodurli. Unica condizione: mettere in evidenza che il testo riprodotto è tratto da www.giornaledifilosofia.net.

Condizioni per riprodurre i materiali --> Tutti i materiali, i dati e le informazioni pubblicati all'interno di questo sito web sono "no copyright", nel senso che possono essere riprodotti, modificati, distribuiti, trasmessi, ripubblicati o in altro modo utilizzati, in tutto o in parte, senza il preventivo consenso di Giornaledifilosofia.net, a condizione che tali utilizzazioni avvengano per finalità di uso personale, studio, ricerca o comunque non commerciali e che sia citata la fonte attraverso la seguente dicitura, impressa in caratteri ben visibili: "www.giornaledifilosofia.net". Ove i materiali, dati o informazioni siano utilizzati in forma digitale, la citazione della fonte dovrà essere effettuata in modo da consentire un collegamento ipertestuale (link) alla home page www.giornaledifilosofia.net o alla pagina dalla quale i materiali, dati o informazioni sono tratti. In ogni caso, dell'avvenuta riproduzione, in forma analogica o digitale, dei materiali tratti da www.giornaledifilosofia.net dovrà essere data tempestiva comunicazione al seguente indirizzo (redazione@giornaledifilosofia.net), allegando, laddove possibile, copia elettronica dell'articolo in cui i materiali sono stati riprodotti.