 |
Verso una linguistica cognitiva intersoggettiva Intervista a William Croft di Giulia Piredda
|
A mio avviso la linguistica cognitiva è un movimento storico che rappresenta una sfida sia per la semantica vero-condizionale che per la linguistica generativa. Questa interpretazione deriva dal fatto che mi sono formato negli Stati Uniti nel corso degli anni Settanta e Ottanta.... |
|
 |
La grammatica cognitiva Intervista a Ronald Langacker di Giulia Andrighetto
|
La Linguistica Cognitiva si è sviluppata negli ultimi venticinque anni, e a livello mondiale è sempre più conosciuta e accettata. In contrasto con la visione modulare sposata dalla tradizione generativa... |
|
 |
Di quel luogo in cui non piove mai Intervista ad Ascanio Celestini di Giulia Frezza, Daniele Mastrangelo, Emanuele Profumi
|
"Il teatro è verità! Quello che succede sul palcoscenico non la storia che racconto io. Quella che racconto io po esse vera e po esse inventata. Ma che io sto veramente sul palcoscenico, su questo non ce piove…se ce piove piove anche sul palcoscenico…" (risate generali)
|
|
 |
Della percezione, ovvero: per un nuovo teatro Intervista a Marco Baliani di Giulia Frezza, Daniele Mastrangelo, Emanuele Profumi
|
Quello che ancora mi interessa di questi lavori di Pasolini è la dimensione del rapporto linguistico. E' l'idea di poter trattare un materiale mitico con un linguaggio contemporaneo e quindi è una direzione epica quella che poi ha tradotto in immagini molto potenti e che forse sono rimaste anche inconsciamente in molti miei spettacoli... |
|
 |
Il popolo, il teatro, la cultura Intervista a Dario Fo di Silvia Disegni
|
Gramsci ha veramente preso coscienza di questa cultura popolare mentre stava in prigione. Analizzando le canzoni popolari, egli diceva qualche anno prima, si poteva notare che la cultura dominante adattava la sua propria musica e le sue idee a una cultura più bassa e che quindi questo tipo di cultura bassa era soltanto una copia volgarizzata della cultura alta. |
|
 |
Conversazione civile con Robert Cahen di Alessandra Drioli
|
C'est une évidence extraordinaire... C'est merveilleux n'est ce pas de recevoir des images qui viennent dont on ne sait où, qui se transforment et qui se concrétisent devant soi. Je pense que je me suis intéressé à l'image électronique en apprenant qu'il était possible de la manipuler, lui donner une vie particulière, quelque chose qui s'apparentait pour moi à la magie. |
|
 |
Una signora di mio gusto. Elsa Morante e le altre Interviste in occasione del ventennale della morte di Ottavia Nicolini
|
Il 25 e 26 Novembre, presso il Teatro Vittoria di
Roma, si è svolta, in occasione del ventennale della morte di Elsa Morante,
l’ultima tappa di un ampio progetto culturale intitolato “Una signora
di mio gusto. Elsa Morante e le altre”. Il progetto, promosso dalle istituzioni
Biblioteche di Roma – Assessorato alle Politiche Culturali, Commissione
delle Elette del Comune di Roma, ha dato vita a numerosi incontri che si sono
svolti per tutto il mese di Novembre, dedicati non solo alla discussione critica
delle opere della scrittrice ma anche alla sua divulgazione, mescolando un pubblico
di addetti ai lavori con uno meno esperto.
|
|
|